Il denaro-debito: la più grave piaga sociale contemporanea

Vi siete chiesti come mai non solo i nostri politici ma i politici di tutto il mondo civile non sono in grado ormai da un paio di secoli di risolvere alcuni gravi problemi economico-sociali quali debito pubblico, tasse esose, indebitamento di aziende e cittadini, perdita del potere di acquisto degli stipendi, sperequazione sociale, cronica ed artificale instabilita' economica? Vi siete mai chiesti come mai, malgrado la disponibilita' di enormi risorse umane, materiali e tecnologiche, Stati e cittadini sono indebitati e sempre piu' poveri mentre le banche sono sempre piu' ricche? Per rispondere a queste domande chiedetevi a chi appartiene il denaro al momento della sua creazione e scoprirete che tutto il denaro viene prodotto come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario! I banchieri regnano grazie al denaro-debito!

5° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al 5° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 28 GENNAIO 2011 ORE 20.45

COSIMO MASSARO

presso Il caffè Letterario
Via S. Bernardino, 53
24126 Bergamo


TITOLO: “LA MONETA DI SATANA" - scarica l'invito -


IL DENARO: STRUMENTO DI SOPRAFFAZIONE O MEZZO AL SERVIZIO DEL BENE COMUNE?

“La moneta di Satana”, di Cosimo Massaro, è un libro che si pone tra fiction e realtà, sulla scia di opere letterarie quali “1984” di George Orwell e “Il padrone del mondo” di Robert Hugh Benson. Non si tratta quindi di un romanzo distaccato dalla realtà ma di una narrazione fantastica che ci aiuta a cogliere alcuni tra gli aspetti più veri e profondi del mondo in cui viviamo, aspetti che paradossalmente passano per lo più inosservati, travolti dalla frenesia della vita quotidiana.
“La moneta di Satana” ci coinvolge in una trama in cui il denaro è il protagonista assoluto, proprio come accade nella società di oggi, ma ci aiuta anche a scoprirne progressivamente la vera natura, a farci su di esso quelle domande che, per pigrizia o per condizionamento culturale, non ci poniamo mai: chi è il proprietario del denaro all’atto della sua creazione? Lo Stato, come tutti noi crediamo, o le banche, come invece risulta ineluttabilmente? Quali sono le conseguenze economiche, sociali, politiche di ciò? Questo meccanismo c’entra forse con il fatto che nazioni, cittadini ed aziende sono tutti inesorabilmente indebitati verso il sistema bancario?
Proseguendo in questa direzione emerge il lato “satanico” del denaro, che appare essere stato sempre più trasformato in mezzo di sopraffazione e sfruttamento di una minoranza organizzata ai danni della massa dei cittadini. La speranza è quindi che il lettore, terminata l’ultima pagina del libro, esca dalla realtà romanzesca per rientrare nella sua quotidianità più consapevole di cosa sia realmente il denaro e di come farlo ritornare ad essere ciò che avrebbe dovuto essere sempre: uno strumento al servito della prosperità e del bene comune.

Giustizia Monetaria è particolarmente onorata di poter ospitare a Bergamo l’autore di “Moneta di Satana”, Cosimo Massaro, con il quale spera di poter dar vita ad una proficua serata di dibattito e riflessione su temi così importanti e di estrema attualità.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Pierantonio Locatelli
Segretario di Giustizia Monetaria

20.50 – 21.00 Matteo Mazzariol
Presidente di Giustizia Monetaria

21.00 – 22.00 Cosimo Massaro
Autore di “La moneta di Satana”

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico




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4° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al 4° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




LUNEDI' 15 MARZO 2010 ORE 20.45

SEN. ROSSI E ON. BORGHEZIO

presso la Casa del Giovane
“Sala Nembrini”
Via Gavazzeni, 13
24125 Bergamo


TITOLO: “I POLITICI CAMERIERI DEI BANCHIERI?" - scarica l'invito -


I POLITICI CAMERIERI DEI BANCHIERI?

“I politici sono camerieri dei banchieri”: chi ha usato questa frase forte ed incisiva non è un fanatico invasato da qualche teoria complottista ma Ezra Pound, uno dei massimi poeti ed uomini di cultura del ‘900.
Lo scenario che aveva di fronte era molto simile all’attuale: gli sconvolgimenti economici-sociali conseguenti alla crisi del 1929.
Pound individuò nella questione monetaria il problema per eccellenza e in coloro che producono i soldi – i banchieri - i veri detentori del potere reale, nei confronti dei quali i politici svolgerebbero il ruolo di meri camerieri: fornire servizievolmente una tavola imbandita per saziare il loro appetito.
La provocazione di Pound appare quanto mai attuale ed interroga le nostre coscienze.
Chiediamoci quanti di noi sanno oggi che cosa sia il denaro, chi lo crei e chi ne sia il proprietario al momento della sua emissione.
Chiediamoci quanti di noi sanno che fenomeni perniciosi quali il debito pubblico, il debito individuale, la tassazione esosa, la perdita del potere di acquisto dei cittadini, la cronica instabilità economica con il suo strascico di disoccupazione, povertà e disagio sociale hanno la loro radice nel fatto che attualmente il denaro può nascere solo come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario.
Chiediamoci quanti di noi sanno che le risorse materiali, professionali e tecnologiche delle nazioni giacciono inutilizzante perché gli Stati hanno perso il monopolio monetario, affidato alle banche.
Chiediamoci infine quanti di noi sanno che il 97% di tutto il denaro esistente viene prodotto da banche commerciali private sotto forma di debito e il rimanente 3%, sempre come debito, da banche centrali, le maggiori delle quali di proprietà privata.
Di fronte a questi dati di fatto, denunciati ormai da una vasta schiera di economisti e sociologi, si impone la domanda: come uscire da tale vicolo cieco?
La soluzione c’è: restituire allo Stato la proprietà del denaro al momento dell’emissione, come era avvenuto per secoli, ed abolire il denaro-debito bancario.
Riteniamo che chi si occupa di bene comune non può rimanere indifferente rispetto a tutto ciò, non può sottrarsi al dovere di conoscere, approfondire e trattare una questione così importante, che influisce tragicamente su ogni aspetto della vita dei cittadini.
I politici sono quindi chiamati ad una grande prova, da cui dipende secondo noi la sopravvivenza stessa della politica come tale: far prevalere la giustizia sull’ingiustizia, il diritto sulla prepotenza dei più forti, rimettendo il denaro al servizio dell’economia e l’economia al servizio dell’uomo: questo vuol dire oggi non essere camerieri dei banchieri.
Riteniamo anche che il periodo di campagna elettorale sia il più adatto per discutere di queste tematiche, in quanto momento privilegiato di incontro tra cittadini e politici.
A tal fine Giustizia Monetaria ha organizzato questo convegno, invitando rappresentanti di vari schieramenti del mondo politico e tutta la cittadinanza.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Dr. Pierantonio Locatelli
Segretario di Giustizia Monetaria

20.50 – 21.00 Prof. Savino Frigiola
Autore del libro “Alta finanza e miseria”

21.00 – 21.20 Dr. Matteo Mazzariol
Presidente di Giustizia Monetaria

21.20 – 21.40 Sen. Fernando Rossi
Lista per il Bene Comune, già
Insieme con l’Unione Verdi – Comunisti Italiani

21.40 – 22.00 On. Mario Borghezio
Europarlamentare Lega Nord

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico




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1° RIUNIONE DI COORDINAMENTO NAZIONALE

Domenica 14 febbraio 2010 a Bologna

INVITO AL CONVEGNO ORGANIZZATIVO
per costituire il
COORDINAMENTO PERMANENTE DELLE VARIE ASSOCIAZIONI

per il conseguimento del bene comune, per il rilancio dell'economia e dell'occupazione, per l'abbattimento del debito sia pubblico che privato.

Il convegno avrà luogo presso la sala del “Music Art Cafè”
Via Majani n° 1 / a Bologna dalle ore 10,30 alle ore 17,00


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3° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Il COmitato di LIberazione MOnetaria di Bergamo vi invita a partecipare al 3° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




MARTEDI' 24 NOVEMBRE 2009 ORE 20.45

EUGENIO BENETAZZO

presso l' Auditorium di San Sisto
(ex Chiesa)
Via Vittoria, 1
24126 Bergamo


TITOLO: “UNA FOLLIA MONETARIA: I SOLDI ALLE BANCHE, I DEBITI A STATI E CITTADINI" - scarica l'invito -


UNA FOLLIA MONETARIA

La moneta ha perso oggi il contatto con la realtà ed invece che porsi come strumento al servizio dell'economia e del bene comune, tenta di piegare la realtà stessa alle proprie esigenze.
La follia della moneta consiste nel fatto, difficile a credersi ma purtroppo incontestabile, che oggi il denaro nasce di proprietà del sistema bancario e che Stati e cittadini non posseggono la "loro" moneta al momento dell'emissione, ma devono chiederla in prestito a chi ha il monopolio della sua creazione, le banche.
Ciò comporta che il corpo sociale versa ogni anno al sistema bancario una somma pari all'interesse su tutto il denaro esistente, per avere in cambio carta ed input di computer dal costo di produzione praticamente nullo.
Il conflitto Stato-contribuente, o Stato-evasori fiscali, è quindi un falso conflitto ed una guerra tra poveri: entrambi sono vittime di una moneta folle, voluta e pensata dal sistema bancario a suo esclusivo vantaggio.
Occorre ridare salute alla moneta, liberandola dal giogo del denaro-debito bancario ed instaurando la proprietà popolare del denaro: la moneta, al momento della sua creazione, deve essere quindi messa nella posta attiva di Stati e cittadini e alle banche va categoricamente vietato di produrre denaro dal nulla.Tutto ciò era stato lucidamente teorizzato negli anni '30, nel pieno della crisi del 1929, da un grande economista americano, Irving Fisher, che rimase pero’ inascoltato da chi era responsabile della cosa pubblica.


EUGENIO BENETAZZO

È operatore di borsa indipendente, laureato in Economia Aziendale, vive e lavora tra l’Italia e Malta, è molto conosciuto negli ambienti finanziari indipendenti, autorevole relatore di tesi di laurea dagli argomenti molto prestigiosi, le sue opinioni appaiono spesso sulla stampa finanziaria di settore.
Partecipa attivamente a trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti legati al risparmio gestito ed alla consulenza finanziaria indipendente.
Le sue conferenze con tematiche sulla borsa e gli investimenti sono uniche ed irripetibili per il taglio informativo indipendente ed autonomo.
Eugenio Benetazzo è soprannominato ormai come il Beppe Grillo dell’economia, il suo live show itinerante denominato BLEKGEK (Preparati al peggio) ha toccato ormai numerose piazze italiane ed è stato acclamato a gran voce dalla critica dei principali canali di informazione come un sensazionale ed inedito evento di informazione ed indagine economica finanziaria indipendente.
Con linguaggio semplice e piano, egli ci aiuterà a comprendere nel dettaglio i caratteri della follia monetaria attuale, il suo impatto fortemente negativo sulla qualità della vita di tutti noi ed infine considererà le possibili soluzioni.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Dr. Pierantonio Locatelli,
Responsabile Logistica della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

20.50 – 21.00 Dr. Matteo Mazzariol,
Segretario della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

21.00 – 22.00 Dr. Eugenio Benetazzo,
Economista ed opinionista di numerosi
palinsesti televisivi e trasmissioni
radiofoniche su tematiche legate al denaro

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico




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2° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Il COmitato di LIberazione MOnetaria di Bergamo vi invita a partecipare al 2° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 9 OTTOBRE 2009 ORE 20.45

MONS. LINO CASATI

presso la Casa del Giovane
“Sala degli Angeli”
Via Gavazzeni, 13
24125 Bergamo


TITOLO: “DENARO-DEBITO E DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA"
- scarica l'invito -


DENARO-DEBITO

Per denaro-debito si intende il fatto che tutto il denaro oggi nasce come debito di Stati e cittadini nei confronti del sistema bancario.
Il 3% del denaro esistente e’ costituito infatti dalle banconote prodotte dalle varie banche centrali, le piu’ importanti delle quali sono di proprieta’ privata. Le banche centrali vendono poi tale banconote agli Stati, con aggiunta di interessi, in cambio di titoli di Stato, portando cosi’ all’indebitamento degli Stati stessi.
Il 97% del denaro viene invece creato dalle banche commerciali, secondo questo semplice meccanismo: ogni banca, quando riceve un deposito di 1000 euro, puo’ arrivare a crearne dal nulla il 98%, cioe’ 980, che affida in prestito a terzi, indebitandoli. Questi 980 euro saranno soggetti allo stesso processo, cosi’ che il sistema bancario nel suo complesso sara’ in grado di produrre denaro per un importo pari a 50 volte il deposito iniziale.
Questa realta’ inoppugnabile, oltre che basarsi su un ingiustizia di fondo per cui lo Stato non e’ piu’ padrone della moneta, ha conseguenze socio-economiche molto gravi: il debito pubblico, una tassazione esosa, la carenza di risorse pubbliche, la cronica instabilita’ economica, la perdita del potere di acquisto dei cittadini, la poverta’ nel terzo mondo.
L’Avv. Marco Della Luna, esperto di questioni monetarie, ci aiuterà ad approfondire questa tematica, analizzando come lo Stato di fatto si comporti da esattore fiscale per conto del sistema bancario.


DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

Nella recente enciclica sociale “Caritas in veritate” Papa Benedetto XVI ribadisce alcuni principi cardine della Dottrina Sociale della Chiesa, mettendoli in relazione alla situazione economico-sociale attuale. Nell’enciclica viene cosi sottolineato che ogni attività economica ha una sua imprescindibile connotazione morale che interroga la coscienza di chi prende decisioni e stabilisce leggi e regolamenti nel campo economico; viene evidenziato che l’iniziativa individuale va sempre inquadrata sullo sfondo del bene comune, che la giustizia commutativa va integrata con la giustizia distributiva, che la finanza deve porsi come obiettivo lo sviluppo economico e non può essere in contrasto con le norme basilari dell’etica sociale. Sullo sfondo emerge poi una visione in cui ragione e fede si arricchiscono ed illuminano reciprocamente, nello sforzo comune verso l’adesione alla verita’ delle cose, che non e’ costruzione della mente umana ma dato che viene scoperto e/o ricevuto.
Tutte queste considerazioni, per contribuire a migliorare la vita quotidiana delle persone, debbono poi incarnarsi in iniziative e prese di posizioni concrete, sulla base della conoscenza approfondita dei singoli problemi.
Monsignor Lino Casati, professore di Morale Sociale presso il Seminario di Bergamo, ci aiutera’ ad approfondire i contenuti della Dottrina Sociale della Chiesa, con particolare riferimento al tema del denaro.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Dott. Matteo Mazzariol,
Segretario della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

20.50 – 21.00 Ing. Argo Fedrigo,
Presidente Nazionale del Comitato di
Liberazione Monetaria

21.00 – 21.30 Avv. Marco Della Luna,
Saggista e studioso di politica economica
Autore del libro “Euroschiavi”

21.30 – 22.00 Mons. Lino Casati,
Insegnante di Morale Sociale presso il
Seminario di Bergamo

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico


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1° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Il COmitato di LIberazione MOnetaria di Bergamo vi invita a partecipare al 1° convegno sulla denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 5 GIUGNO 2009 ORE 20.45

MARCO DELLA LUNA

presso la Casa del Giovane
“Sala degli Angeli”
Via Gavazzeni, 13
24125 Bergamo


TITOLO: "FERMIAMO LE BANCHE E LA NUOVA SCHIAVITU’ MONETARIA" - scarica l'invito -


RASSEGNARSI ALLA SCHIAVITU’?

Il titolo del convegno è “Il denaro-debito: una truffa occulta. Fermiamo le banche e la nuova schiavitù monetaria”.
L’iniziativa è rivolta a tutta la cittadinanza ed ha lo scopo di fornire dati ed informazioni intorno ad un elemento centrale nella la vita di tutti noi: il denaro.
Ci si propone di analizzare come il denaro viene creato, chi se ne impossessa al momento della sua produzione e quali sono le conseguenze di tutto ciò.
Scopriremo insieme una realtà purtroppo tanto vera quanto sconcertante e tenuta volutamente celata: oggi tutto il denaro viene creato come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario, non esiste cioè denaro che non sia debito verso le banche.
La moneta, che al momento della sua creazione dovrebbe appartenere al popolo, nasce invece di proprietà dei banchieri, contravvenendo così gravemente al principio di giustizia sociale.
Tale ingiustizia ha effetti devastanti dal punto di vista economico; fenomeni perniciosi quali il debito pubblico e privato, una tassazione esosa, la cronica perdita del potere d’acquisto dei cittadini sono infatti conseguenze logiche e dirette del denaro-debito, che rende di fatto impossibile, come tutti noi possiamo constatare, il realizzarsi di una duratura e solida prosperità economica.
E’ di primaria importanza inoltre capire che il sistema bancario utilizza lo Stato come suo esattore fiscale, obbligandolo ad indebitarsi ed a riscuotere poi quanto dovuto dai cittadini, attraverso le tasse.


PROGRAMMA

20.45 – 21.00 Dott. Matteo Mazzariol, Segretario della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

21.00 – 21.30 Ing. Argo Fedrigo, Imprenditore e Presidente
del Comitato di Liberazione Monetaria

21.30 – 22.00 Avv. Marco Della Luna, Saggista e studioso di politica economica
Autore del libro “Euroschiavi”

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico

19.45 – 20.30 Le varie associazioni
Il Coordinamento Lombardo per la Proprietà Popolare della Moneta: prospettive per il futuro








FONTI DEL DOCUMENTARIO
http://www.rayservers.com/images/ModernMoneyMechanics.pdf
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/partecipanti/Partecipanti.pdf
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/statuto/statuto.pdf
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/statuto/L303-06_art.4.pdf
http://www.bancaditalia.it/banca_mercati/operazioni/titoli


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